di Paola Zanoni

Roma, 30 maggio 2025 – Si è tenuta presso la sala Esperienza Europa – David Sassoli, nel cuore della Capitale, la cerimonia inaugurale del Rome-Europe Prize, un nuovo riconoscimento dedicato a personalità del Cinema e del Teatro italiano che hanno contribuito a valorizzare l’immagine dell’Italia in Europa.

L’iniziativa, nata da un’idea della Presidente Ester Campese, è stata promossa dall’On. Fabrizio Santori, Consigliere dell’Assemblea Capitolina e Vicepresidente della Commissione Roma Capitale, con il sostegno dell’Europarlamentare Susanna Ceccardi. La consulenza artistica è stata curata dal regista e attore Francesco Branchetti, affiancato dall’avvocato Patrizia Valeri.

Il premio intende riconoscere il contributo di artisti, professionisti del settore, istituzioni e maestranze che, attraverso il loro lavoro, hanno veicolato bellezza, cultura e valori italiani nel panorama europeo e internazionale. Particolare attenzione è stata riservata anche a quelle figure che operano “dietro le quinte”, spesso lontano dai riflettori ma fondamentali per il successo delle produzioni artistiche.

In una cornice altamente simbolica come quella della sala del Parlamento Europeo a Roma, il Rome-Europe Prize ha celebrato alcune tra le più significative eccellenze del panorama artistico italiano.

Premi alla carriera sono stati assegnati alla scrittrice, poetessa e saggista Dacia Maraini e al regista Pupi Avati, recentemente insignito anche del David di Donatello. Il premio è stato consegnato direttamente nella sua residenza, nella stessa giornata.

Tra gli altri premiati:

  • Stefano Dionisi, attore, per le sue interpretazioni capaci di evocare paesaggi dell’anima;

  • Beppe Convertini, per il suo eclettico contributo a teatro, cinema e televisione;

  • Natalia Simonova, attrice e performer, per aver portato in scena la vita di grandi dive italiane;

  • Isabella Giannone, produttrice, attrice e organizzatrice teatrale, con una carriera lunga e significativa;

  • Miriam Mesturino, premiata sia per la direzione artistica del Teatro Stabile Privato Torino Spettacoli sia per l’impegno come operatrice culturale;

  • Mario Giannini, fotografo di scena e di importanti manifestazioni italiane ed europee;

  • Clara Surro, scenografa e costumista, per la capacità di fondere creatività e artigianalità;

  • Sladana Krstic, costumista e fashion designer, per l’originalità delle sue creazioni, veri e propri viaggi visivi;

  • Annalisa Longo, ballerina e insegnante di fama internazionale, anche nota per la sua partecipazione a “Ballando con le Stelle”, per la sua arte portatrice di bellezza e armonia;

  • Emanuela Mari, attrice e musicista, per il suo ruolo nella salvaguardia del varietà e dell’operetta;

  • Massimo Droghieri e Angela Fusco, per la consulenza nel campo dello spettacolo e del cinema;

  • Giovanni De Negri, giornalista e Direttore di Eurocomunicazione;

  • Carla Fabi, press agent, per il suo costante impegno nella promozione del teatro, anche in ambito sociale.

Il Premio della Critica è stato assegnato al Prof. Alberto D’Atanasio, presente anche in rappresentanza dell’A.N.I.O.C. Lombardia, delegazione presieduta da Daniela Diaferio.

Un videomessaggio da Venezia è giunto dal Presidente della Fondazione Teatro di Roma, Francesco Siciliano, per ringraziare del riconoscimento ricevuto per il suo impegno istituzionale nel teatro e nel cinema.

Un premio è stato attribuito anche a Enzo Cirillo, che non ha potuto partecipare alla cerimonia, ma a cui il riconoscimento sarà consegnato successivamente.

Il Rome-Europe Prize si propone come punto d’incontro tra tradizione culturale italiana e proiezione europea, in un dialogo artistico che valorizza eccellenze, talento e professionalità del nostro Paese.

Crediti fotografici: Mario Giannini