SETTIMANA POSITIVA PER PIAZZA AFFARI

Ieri la Banca Centrale Europea ha preso di sorpresa tutti annunciando una serie di misure di stimolo all’economia che sono andate al di là delle previsioni. Sono stati infatti tagliati i tassi di riferimento dell’euro, ed è stato deciso di portare il Quantitative easing da 60 a 80 miliardi di acquisti al mese. Negli acquisti sono stati inclusi anche bond corporate oltre ai titoli di Stato. In aggiunta il Governatore della Banca Centrale ha annunciato una ulteriore serie di operazioni di finanziamento alle banche per quantitativi illimitati, che saranno assegnate ad un tasso negativo fino a -0,4%. Tale tasso sarà il nuovo riferimento dei depositi.

La prima reazione dei mercati è stata di un iniziale forte entusiasmo cui è seguita una netta inversione di rotta su tutti gli indici sia in Europa che in America. A preoccupare i mercati sono state le dichiarazioni di Draghi con le quali ha dichiarato che esiste un limite all’abbassamento dei tassi in negativo. Qualcuno ha pertanto inteso che non ci saranno altri tagli dei tassi.

Oggi invece tali misure sono state viste con occhio diverso, I mercati hanno registrato dei forti guadagni forse anche perché nel frattempo si sono sgonfiate le tensioni che si erano venute a creare in attesa della riunione della Bce.
Sostenuta dai questi nuovi stimoli all’economia, la Borsa di Milano ha reagito con un fortissimo rialzo trainato dalle banche.

Nonostante quest’ultimo balzo che ha fatto chiudere la quarta settimana consecutiva positiva Milano rimane sempre una delle peggiori borse mondiali con un -11,3% di perdita da inizio anno.

Antonio Fabbrocino
Giornalista

Antonio Fabbrocino
Giornalista