Abbiamo chiesto a Letizia Bonelli quanto sia importante investire nel settore dell’arte, quali le strategie e quali i vantaggi.
Negli ultimi anni l’investimento in opere d’arte è diventato sempre più popolare tra i privati, le aziende e altri investitori, grazie al suo fascino come riserva di ricchezza e come copertura contro l’inflazione. Nella sua accezione più ampia, l’investimento in opere d’arte comprende qualsiasi forma di acquisto o compravendita di opere d’arte con l’aspettativa di generare un rendimento sul capitale inizialmente investito. Per massimizzare i rendimenti, è fondamentale una gestione efficace degli investimenti artistici, che comprende la selezione, la valutazione e l’acquisizione di opere d’arte, e la presenza di competenze ed esperienza è essenziale per garantire risultati di successo.
Quando si destina un capitale agli investimenti artistici, la selezione delle opere è un fattore importante da considerare. In genere, le opere d’arte vengono scelte in base alla reputazione, allo stile e al prezzo; i pezzi con nomi più affermati, stili ricercati e prezzi più elevati tendono ad avere un maggiore potenziale di rivalutazione. Può anche essere utile acquistare opere d’arte di epoche o regioni diverse, in modo da creare un portafoglio diversificato. Sebbene l’arte moderna offra spesso il maggior potenziale di rivalutazione del capitale, anche altri generi, come l’arte storica e antica, possono offrire un buon ritorno sull’investimento. La guida professionale di consulenti d’arte esperti può essere preziosa per aiutare gli investitori a prendere decisioni informate e appropriate.
Una volta selezionati i pezzi, è necessario valutarne e concordarne il valore. Le valutazioni del mercato dell’arte sono complesse e devono tenere conto di una serie di fattori: lo stato di conservazione e la provenienza dell’opera, la qualità del lavoro dell’artista, l’attuale commerciabilità dell’artista e l’equilibrio complessivo tra domanda e offerta dell’opera. Le valutazioni professionali, eseguite da esperti con conoscenze specialistiche, forniscono un’indicazione oggettiva del prezzo generale di mercato di un’opera d’arte; sono importanti per garantire che i prezzi pagati siano equi e ragionevoli.
La fase finale della gestione degli investimenti artistici è l’acquisizione fisica delle opere d’arte. Questo processo può essere semplice se l’opera d’arte viene acquistata da gallerie o case d’asta; tuttavia, le transazioni private e le operazioni fuori mercato rappresentano una sfida maggiore e spesso richiedono il coinvolgimento di intermediari o broker specializzati. Queste terze parti sono essenziali per garantire che i documenti siano completi e a posto, che il pagamento sia sicuro e che l’opera d’arte sia consegnata all’acquirente in modo sicuro.
In conclusione, una gestione efficace degli investimenti in opere d’arte è un processo multiforme che comprende la selezione, la valutazione e l’acquisizione di opere d’arte. Sia la competenza che l’esperienza sono considerazioni importanti nel processo decisionale di un investitore e, se attentamente considerate e attuate, la consulenza e la guida professionale possono contribuire a garantire risultati di successo.
Letizia Bonelli
Giornalista ed esperta di web reputation