Ritratti: FEDERICA MICOLI

Conosciuta in Rete come @federicamicoli, in pieno lockdown ha scritto il suo primo libro “E’ stata sfiga a prima vista” e fondato “Closette Consulting”, la sua organizzazione che si occupa di consulenze e formazione in content strategy, e due brand Yogette e Pilatesincloud, di cui è anche marketing e product manager. Quando si dice affrontare gli ostacoli come trampolini di lancio. Federica ha saputo reinventarsi partendo da un momento molto difficile dal punto di vista lavorativo dopo una brutta esperienza di mobbing in azienda.

Con la pandemia – racconta Federica Micoli – la comunicazione è profondamente cambiata, siamo continuamente bombardati di notizie e pubblicità sui social e il tutto alla velocità della luce. È fondamentale comunicare in modo chiaro, diretto e veloce, perché la differenza la fa chi ha qualcosa da dire e sa dirlo in pochi istanti: il tempo per catturare l’attenzione del pubblico.  Cambia la comunicazione – prosegue Federica – così come il nostro stile di vita, le nostre abitudini di acquisto, il lavoro e la socialità

Federica, il tuo modo di parlare alla tua community è particolare: sempbra che tu conosca i tuoi follower uno ad uno, che tu ti rivolga esattamente a chi ti sta guardando dall’alta parte di uno schermo…

Oggi non si può più prescindere da una community fidelizzata ed è necessario creare rapporti con il pubblico che ci segue.

Da dove nasce questa consapevolezza?

In un’epoca dove mantenere le distanza è diventata routine obbligata, accorciare è fondamentale se si lavora con e sui social media.

Secondo te, perché scelgono te? Perché il tuo pubblico decide di seguirti nei corsi, nei libri, negli appuntamenti on line?

Le persone non acquistano prodotti e servizi ma chi è dietro di essi, i loro valori e credenze. Ecco perché è fondamentale rendere più personale la comunicazione e al tempo stesso “normalizzarla”. Parola d’ordine del 2022 quindi: vite normali, semplici, con una comunicazione altrettanto semplice.

Sembra molto in contrasto con la tendenza degli ultimi anni sui social che invece vuole tutti molto patinati e intolleranti all’ordinario…

L’ostentazione di vite perfette e patinate è ormai decisamente démodé: le persone si sono stancate di lustrini e paillettes soprattutto se nella realtà nascondono poi toppe, buchi e buchi.